La riduzione dell'imposta IMU per i pensionati residenti all'estero con pensione maturata in convenzione internazionale con l'Italia torna ad essere pari al 50% dopo che, solo per il 2022, era stata portata al 62,5% (imposta ridotta al 37,5% - Art. 1, comma 743, Legge 234/2021).
L' Art. 1 comma 48 della Legge 178/2020 (Legge di Bilancio 2021) ha previsto per i cittadini residenti all'estero, a partire dall'anno 2021, la riduzione del 50% dell'Imposta Municipale Unica (IMU) e la riduzione di due terzi per quanto riguarda la tassa sui rifiuti (TARI).
L' Art.1 comma 743 della Legge 234/2021 (Legge di Bilancio 2022), ha modificato l'art.1 comma 48 delle L.178/2020 prevedendo, con decorrenza 2022, la riduzione al 37,5% dell'Imposta Municipale Unica (IMU).
L'agevolazione spetta per una sola unita' immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia a titolo di proprieta' o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall'Italia.
La dichiarazione, ai fini della riduzione per l'anno 2022, dovrà essere presentata entro e non oltre il 30 giugno 2023, utilizzando la modulistica sotto riportata.
Per quanto riguarda l'anno 2023, la stessa dovrà essere presentata entro e non oltre il 30 giugno 2024.