Tutti i soggetti nati nel Comune, ai quali alla nascita è stato attribuito un nome composto da più elementi, anche se separati tra loro, possono rendere dichiarazione relativa all’esatta indicazione con cui devono essere riportati gli elementi del proprio nome (composto da uno, due o tre elementi) nelle certificazioni di anagrafe e di stato civile.
Tale scelta, che non consente di invertire l’ordine nel quale i nomi sono stati attribuiti originariamente, è unica e definitiva e comporta l’annotazione del provvedimento sia sull’atto di nascita che sugli atti di stato civile correlati, oltre alla conseguente variazione anagrafica.
Successivamente a queste procedure qualsiasi tipo di certificazione inerente quel soggetto verrà rilasciata con il prenome come indicato nella dichiarazione resa.
La persona, il cui nome è indicato in modi diversi nei documenti amministrativi che la riguardano, può dichiarare all’ufficiale dello stato civile del Comune in cui è stato registrato il suo atto di nascita, formato prima del 20 marzo 2001.
Nel caso di richiesta riguardante soggetti minori la dichiarazione deve essere sottoscritta da entrambi i genitori.